"Ricomincio da me", in presenza all'Università Popolare di Galatina

Venerdì 4 marzo alle ore 18:00 appuntamento con il Cineforum

"Ricomincio da me", in presenza all'Università Popolare di Galatina

Oggi venerdì 4 marzo alle ore 18:00 riprende la programmazione in presenza dell’Università Popolare “Aldo Vallone”: nella Sala Convegni dell’ex Monastero di Santa Chiara in piazza Galluccio ritorna l’appuntamento con la rassegna “Cineforum”, curata dalla consigliera Roberta Lisi, con la visione del film Ricomincio da me di Peter Segal con Jennifer Lopez e Milo Ventimiglia, una commedia del 2018 di 104 minuti. Ricomincio da me è un omaggio alla bravura di Jennifer Lopez, che ancora una volta riesce a conquistare lo spettatore in un film che è molto più di una commedia romantica. Maya Vargas, la protagonista del film, è una quarantenne che lavora come addetta vendite in una piccola catena di supermercati. Nella sua vita ha dovuto compiere molti sacrifici, a cominciare dagli studi abbandonati presto per iniziare a lavorare, e una figlia avuta diciassettenne e data in adozione per farle avere un futuro migliore. Quando le viene negata una promozione che pensava di meritare, Maya si rende conto che è parecchio difficile riuscire a fare carriera senza una laurea. La sua migliore amica Joan, aiutata dal figlio genio del computer, le costruisce un curriculum falso pieno di titoli ed esperienze per farla assumere presso la Franklin & Clarke (F&C), una prestigiosa azienda di cosmetici diretta da Anderson Clarke. Dapprima delusa per la truffa architettata dagli amici contro la sua volontà, Maya capisce che deve sfruttare questa “seconda occasione” per dimostrare il suo valore e che, anche con il suo attestato professionale, può stare benissimo in un ambiente di alto livello. In un’era in cui l’apparenza conta più che mai e in cui alcuni sono dei veri maestri a plasmare la propria immagine al di là della sostanza, la protagonista di Ricomincio da me è una donna intelligente e molto in gamba, a cui la vita non ha dato nessuna occasione. Se in un primo momento si può pensare di guardare una commedia leggera, il regista fa subito virare l’attenzione dello spettatore verso la realtà della situazione di Maya e ci intrattiene con una commedia dai momenti divertenti ma, come a suo solito, “parla” allo spettatore di dinamiche reali. L’ingresso alla sala è libero e si accederà con green pass, nel rispetto della normativa anti covid vigente.