“I messaggi nell’arte” di Stefania Carofalo

Martedì 10 maggio con la sua cartapesta ritorna all’Università Popolare “Aldo Vallone”, nella Sala Conferenze dell’ex Monastero di Santa Chiara in piazza Galluccio, alle ore 18:00

“I messaggi nell’arte” di Stefania Carofalo

Oggi martedì 10 maggio ritorna all’Università Popolare “Aldo Vallone”, nella Sala Conferenze dell’ex Monastero di Santa Chiara in piazza Galluccio, alle ore 18:00, l’architetto Stefania Carofalo con un incontro, introdotto dalla consigliera prof.ssa Rosa Anna Valletta, dal titolo “I messaggi nell’arte”.
Progettazione architettonica, design, indagine storica per una comprensione più profonda del nostro presente, grafica, allestimenti, mostre, pubblicazioni, corsi di formazione, la cartapesta, sono alcuni dei paradigmi all’interno dei quali si inseriscono le performance dell’illustre ospite.
E in particolare le sue opere in cartapesta, alcune delle quali l’artista esporrà al pubblico durante l’incontro, saranno protagoniste “viventi” dell’evento che intende essere un “viaggio tra i pensieri delle opere in cartapesta di Stefania Carofalo”: le sue creazioni, infatti, in particolare alcuni animali, hanno una loro vitalità e come ella stessa riferisce “hanno deciso di percorrere un po’ della loro vita insieme a me. Non sono dei comuni animali, sono i protagonisti di accattivanti e fantastiche favole che attraverso la fantasia prendono corpo presentandosi a voi. Sono tutti rigorosamente realizzati da me in cartapesta e sono opere uniche. Hanno un dono particolare, sin dall’inizio della loro creazione, parlano, si confidano con me, mi raccontano la loro storia.”
L’artista, inoltre, accompagna le sue opere con una narrazione favolosa: e in questo mondo fantasioso, “gli animali parlano, pensano e agiscono come gli umani. Tutte le storie trasmettono una morale e queste, alcune volte, diventano dei proverbi. Le favole che scrivo sono ispirate al messaggio che trasmettono le mie opere in cartapesta. Sono dei brevi racconti ambientati ai nostri giorni ed evidenziano le problematiche ambientali e sociali ma raccontano anche degli aspetti caratteriali delle persone che sono giocosamente interpretate dagli animali.”
Ed allora la sua narrazione ci introdurrà verso un’esplorazione dell’esperienza creativa che ha un ruolo fondamentale nello sviluppo individuale in quanto consente di superare schemi mentali rigidi, grazie all’immaginazione, alla curiosità, al senso critico.
La complessa e multiforme vena creativa della nostra relatrice di sicuro ci aiuterà a comprendere l’universo “creatività” e forse ci sarà di aiuto a praticarla.