Fra’ Massimo Tunno, dopo otto anni, lascerà la Parrocchia di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina. Per decisione del Capitolo Provinciale, il ruolo di Parroco nella Basilica Cateriniana verrà assunto da fra’ Rocco Emanuele Cagnazzo che, già da cinque anni, dimora nel convento galatinese. Fino ad ora fra’ Rocco si è occupato della pastorale giovanile essendo Assistente Regionale della Gioventù Francescana di Puglia.
Fra’ Massimo, eletto Definitore Provinciale (appartenente cioè al Consiglio che anima insieme al Ministro Provinciale la vita dell'intera fraternità salentina) dovrà recarsi presso il Convento-Santuario di Santa Maria Occorrevole, nella città di Piedimente Matese (Caserta) sede del Noviziato delle sette provincie religiose dei frati minori del Sud.
Insieme ad altri sei frati minori, professi solenni, provenienti dalla Puglia, Campania, Calabria e Sicilia, fra’ Massimo si occuperà di vivere con i giovani frati novizi il tempo della "prova" cioè l'anno di particolare discernimento per verificare la vocazione che Dio continua a donare ai giovani frati del sud Italia. Il servizio che viene affidato a fra’ Massimo si pone in discontinuità con l'attuale compito di Parroco, infatti, il Convento di Piedimonte Matese costituisce una vera e propria oasi dello spirito, posto a circa 600 m s.l.m., luogo adatto alla preghiera e alla riflessione dei frati e all'accoglienza di coloro che vogliono vivere tempi di quiete e pace nello spirito.
“Sento l’onere e l’onore del delicato compito di discernimento e accompagnamento dei giovani frati, a cui sono stato chiamato –dice fra’ Massimo- e lo vivo nelle dinamiche della vita di fraternità che caratterizza il "proprium" della spiritualità francescana”.
Donato Negro, arcivescovo di Otranto, fisserà di concerto con fra' Alfonso Polimena, ministro provinciale dei frati minori di Lecce, la data del passaggio delle consegne.
