“Leader si nasce, non si può diventare!”
“Leader si nasce, non si può diventare!” Ecco chiarito(?) il mistero. Fabio Vergine ricorre alla parafrasi del titolo di un famoso film di Totò (“Signori si nasce”) per spiegare a Marcello Amante che, nonostante i voti alla sua persona (5992) siano stati 104 in meno rispetto a quelli ricevuti dalle liste che lo sostengono (6096), è e sarà sempre lui a tenere saldo in mano il timone della sua barca.








