Nessuno muore sulla terra, finché rimane nel cuore di chi resta

“Ciao Bbeddhru miu… - Uei bbeddhra mia, comu stai… - Bbeddhru miu, ti voju bbene…- Per zio Piero tutti quanti e tutte quante, e dico tutti e tutte, parenti, amici o conoscenti, erano TUTTI “Bbeddhri sòi“,
"Ci potresti far avere una caricatura di San Pietro?"
"Ma come diavolo fa?" "Chi gli guida la mano, lu sciacuddhri?" "None, quale sciacuddhri...ci sape quale santu ede, ca stè scusu inthru a ddhra matita."
"L'hai comprato il sale grosso?"

"L'hai comprato il sale grosso?". Era una delle tante domande che si facevano gli organizzatori nelle frenetiche ore precedenti la tanto attesa serata del Veglione della Stampa, tra carte e blocchetti di biglietti d'ingresso, locandine e inviti, elenchi delle autorità che sarebbero intervenute, la coccarda che distingueva il Comitato Organizzatore, da appuntare al bavero dello smoking... Diavolo, siamo al Cavallino Bianco, bisogna fare bella figura.

L'improvvisa scomparsa di Piero Vinsper

Fare il necrologio per un amico fraterno non è facile; la penna non scorre, il groppo alla gola ti impedisce di continuare a riflettere...ma poi ti fai coraggio, respiri forte e pensi ai bei momenti passati insieme con quell'amico...in tanti posti: in radio, al circolo, nelle tantissime cene tra amici, durante la stesura dei tanti giornali e riviste fatti insieme, o quando si andava al mare (rigorosamente Porto Cesareo).

In Ospedale sparisce la 'Santa'

Gentile direttore, vorrei sottoporre alla tua attenzione copia di una "Relazione di pronto soccorso" rilasciata dal nostro ospedale, il Caterina Novella... E già, perchè i mastodontici cervelli che gestiscono la sanità pubblica hanno pensato bene di ridimensionare, oltre che la funzionalità strutturale del suddetto nosocomio, anche il nome della Santa (o ex Santa? ), degradandola a semplice Signorina Caterina Novella. Che tristezza!