Un attento lettore di galatina.it ci segnala l'ennesimo episodio di truffa agli anziani avvenuto qualche giorno fa a cento metri dal Commissariato della Polizia di Stato di Galatina.
M.P.S. 82 anni, vedova, ha ricevuto telefonata, nella mattinata del 16 novembre 2023, da chi si presentava come carabiniere, comunicando che la figlia aveva causato incidente senza aver pagato l'assicurazione della vettura.
Su richiesta di parlare con la figlia, una voce di donna chiedeva aiuto piangendo "mamma ho fatto un casino".
Il sedicente carabiniere comunicava alla signora che un incaricato dell'avvocato sarebbe passato a breve ad incassare la somma di 1.800 euro necessarie per risolvere la questione.
È stato richiesto alla signora di tenere il telefono fisso aperto, spegnendo inoltre l'apparecchio cellulare.
In brevissimo tempo il fantomatico incaricato citofonava alla porta della malcapitata, chiedendo la somma pattuita: la signora, dopo aver dichiarato che non disponeva di tale somma, è stata invitata a prendere i preziosi presenti in casa.
Ormai rintontita la signora ha consegnato tutto quanto di prezioso avesse compresi monili risalenti ai suoi genitori di ingente valore; il truffatore è stato talmente abile da farsi consegnare anche i preziosi indossati dalla signora.
Bisogna sempre diffidare di chiunque telefoni chiedendo aiuto per parente nei guai e soprattutto avvertire subito le Forze dell'ordine (112, 113).
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