I bisognini di Wizzy

Ho un problema di ordine pratico. Non è la pace nel mondo, non è la fame nel mondo, e nemmeno la questione della liberazione degli oppressi. Sono i bisognini di Wizzy. Andiamo a spasso tutti i giorni. Era mia abitudine portarmi appresso una bustina per alimenti formato grande per insaccare le sue feci e gettarle nei bidoni con comodità e igiene.

"Immaginare una politica che si poggi sulle zolle e non più sul cemento"

Apprendo turbata quanto deciso dall'ultima Conferenza dei Servizi sulla decisione di far costruire un Mega-Parco (grandissimo centro commerciale) in Contrada Cascioni a Galatina (frazione di Collemeto).  Questa apparente schizofrenia degli organi amministrativi non è facile da decifrare e digerire, ma soprattutto preoccupa seriamente una parte di cittadini che sono soliti valutare i comportamenti politici con un unico metro di misura: la coerenza degli atti di una Pubblica Amminstrazione. Ci confonde e ci lascia spiazzati questo gioco di rappresentanze a catena.

"Tuteliamo la bellezza e la vita del Salento!"

La piaga dell'abbandono dei rifiuti dilaga ormai con passo inesorabile e silenzioso in tutto il territorio pugliese. Gli amici dell'Associazione eco-escursionistica Speleotrekking Salento di Lecce insieme ai volontari di altre Associazioni che operano a difesa del Creato, durante le loro salutari escursioni alla riscoperta della storia, della bellezza e della cultura in Terra di Puglia, sempre più spesso si ritrovano testimoni di un triste spettacolo.

Megaparco, "si ritorni alla terra per ricominciare a crescere"

Apprendo dall'articolo riportato sul quotidiano online Galatina.it sia possibile per la normativa in vigore che un Dirigente del nostro Comune di Galatina possa DICHIARARE SUPERFLUA la VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VIA) di un MEGAPARCO che spinge per nascere alle porte di Galatina e porterà a CEMENTIFICARE DECINE DI ETTARI DI TERRA LIBERA. Si tratta di un progetto con cui si trasformerà radicalmente e irreversibilmente una vastissima zona a naturale vocazione agricola. Credo che per MOTIVI ETICI E PER IL PRINCIPIO DI PRECAUZIONE fondamentale in materia ambientale, LA