Romano Sambati "rende omaggio" a Giovanni Valentini artista galatinese

Il 12 aprile 2023 nel Museo Cavoti di Galatina alle ore 18

Mercoledì 12 alle ore 18, a Galatina presso lo storico Museo Cavoti dove è ancora in corso la mostra postuma dedicata all’artista di origini galatinesi ma vissuto lungamente a Milano, Giovanni Valentini, si terrà un incontro per rendergli omaggio. L’espressione rendere omaggio potrebbe però trarre in inganno, facendo pensare ad una sorta di celebrazione retorica e magari pomposa. Si tratta, in questo caso almeno, di tutt’altro.
L'omaggio, infatti, è da parte di Romano Sambati, un artista tra i più noti del nostro territorio, amico di Valentini da lunghissima data: insieme avevano studiato all’Accademia delle Belle Arti a Napoli, condividendo progetti e tormenti della giovinezza... e rimanendo, come accade, confidenti, anche da lontano, per tutta la vita.
Sambati ha dedicato a Valentini – all'amicizia che scandisce le fasi e i modi del vivere - alcune opere, che verranno presentate nella serata.
Le “cifre” della poetica di Sambati e Valentini sono molto differenti, ma questo fatto fornirà ai partecipanti un’occasione per esplorare a propria volta due delle possibili declinazioni dell’arte contemporanea, al tempo stesso anticipatrici e legate ai più antichi processi “naturali”, al di là di mode e occasioni. Attraverso percorsi costruttivi e decostruttivi, autonomi e differenziati, le opere di Valentini e Sambati si iscrivono in quell’inappariscente ma profondo movimento dell’arte e della cultura del Novecento che si può brevemente caratterizzare come l’attenzione e l’esplorazione per i “processi molecolari”, su scala umana e cosmica.
L’iniziativa, alla quale sarà presente Romano Sambati, è a cura del direttore artistico del Museo Cavoti, prof. Salvatore Luperto, e vedrà la partecipazione del Sindaco Fabio Vergine e di Davide Miceli, consigliere comunale con delega alla Cultura, per l’Amministrazione Comunale, della dott.ssa Monica Albano di LiberMedia gestore del Polo Biliomuseale di Galatina, per i saluti istituzionali, ed in qualità di relatori dello stesso Luperto e della dott.ssa Angela Serafino.