"Mancava l'accordo con il comune. E' questo il vero motivo dell'improcedibilità al rilascio della licenza a Pantacom"

In merito alla conferenza di servizi tenutasi ieri a Bari, per l’area commerciale integrata di Galatina, si precisa che l’improcedibilità al rilascio del nulla osta commerciale è stata determinata dalla mancanza dell’accordo sottoscritto con il Comune di Galatina, che ai sensi dell’art 7 del Regolamento Regionale n 27/11 è indispensabile per raggiungere il punteggio minimo richiesto  per partecipare alla procedura di assegnazione del suddetto nulla osta.
E’ bene ribadire che il nuovo Regolamento Regionale impone a tutti i richiedenti di raggiungere, in tre campi diversi, dei punteggi minimi e pertanto, per  partecipare alla assegnazione del nulla osta commerciale, è indispensabile superare tale sbarramento.
Tutti coloro che superano il punteggio minimo richiesto, hanno diritto alla licenza commerciale  sino ad esaurire la disponibilità della superficie di vendita per abitante stabilita  per la provincia di Lecce.
Solo un accordo fra la società ed il Comune, che assegna al richiedente un punteggio di dieci punti da cui non si può prescindere, consente di superare tale sbarramento. E’ pertanto ovvio che, in mancanza di tale accordo, la conferenza di servizi non può procedere  nell’esame della documentazione.
Per quanto attiene le integrazioni, si tratta di cose secondarie e la legge stabilisce che possano essere richieste nei 45 giorni successivi alla presentazione della domanda e che il richiedente può  presentarle  negli ulteriori trenta.
Il Comune di Galatina ha richiesto le integrazioni  in data  4 Gennaio 2013 e pertanto il termine che la Pantacom ha per produrle  scade il 3 Febbraio 2013. Quindi se la conferenza di servizi si è chiusa negativamente, si comprende facilmente quale siano stati i motivi che lo hanno determinato.