I musei non hanno solo la funzione di conservare opere d’arte in ambienti adatti e protetti ma, al contrario, rivestono un ruolo importante anche in ambito educativo. Le classi prime e seconde dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto, che ha avviato una collaborazione col Polo Bibliomuseale di Galatina, hanno aderito al progetto “Scuola e Museo: percorsi comuni. I nostri pomeriggi al Museo”.
Un Museo, il “Pietro Cavoti”, che ha previsto percorsi, laboratori, attività e visite guidate dedicate, studiate appositamente per coinvolgere gli studenti di età diverse e permettere loro di vivere un’esperienza positiva e motivante. La preparazione di percorsi ad hoc e l’attenzione che si pone verso gli utenti in età scolare sono particolarmente importanti perché contribuiranno alla “costruzione” dei fruitori del museo in futuro. Guidati ed accompagnati dalle docenti di Arte e Immagine e dalle esperte operatrici del Museo, hanno fatto conoscere l’intera collezione presente e vivere, ai ragazzi, il Museo.
I quattro incontri pomeridiani, tenutisi nel mese di maggio, hanno riguardato una visita guidata al museo in generale, la riflessione sugli anni della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale di Gaetano Martinez, la conoscenza del patrimonio di pergamene possedute sulla dinastia degli Scanderberg. Situato nel Palazzo della Cultura (ex Convento dei Domenicani), il Museo Civico custodisce la straordinaria collezione disegni, schizzi, taccuini e stampe, frutto del genio di Pietro Cavoti e le opere dello scultore visionario Gaetano Martinez.
Non trascurabile è la sezione dedicata all’arte contemporanea che vede tra i diversi autori presenti il maestro Luigi Caiuli, con un’area dedicata interamente al fenomeno del Tarantismo. Oltre a questo si possono ammirare tanti oggetti come la lastra di iscrizione messapica e documentazioni storiche sullo sviluppo culturale ed evolutivo Galatinese.
La visita al museo rappresenta un ottimo strumento nella didattica scolastica per accompagnare lo studio di alcune materie e consentire agli studenti di vivere un’esperienza più diretta in relazione ad argomenti molto spesso lontani dall’esperienza quotidiana. Inoltre, permettere ai ragazzi di familiarizzare con il museo costituisce un’ottima base per creare una consapevolezza riguardo al patrimonio culturale del proprio Paese. Alla conclusione del progetto possiamo affermare che è stata una visita al museo che ha coinvolto, stimolato ed emozionato i nostri alunni!