Il 5 e il 6 agosto, prende avvio una due giorni di formazione per gli educatori e le educatrici del progetto Treno della Memoria. Dopo gli anni di pausa dovuti alla fase pandemica, torna la formazione nazionale del Treno della Memoria a Lecce con una due giorni di laboratori e confronti curato dall'associazione Treno della Memoria in collaborazione con l'associazione Tdf mediterranea che da anni operano sul territorio pugliese e nazionale promuovendo azioni di sensibilizzazione sui diritti umani, sulla cittadinanza attiva e sui temi della memoria. Quasi cento giovani, provenienti da tutta Italia, che comporranno il futuro corpo educatori/educatrici saranno impegnati/e in workshop, dibattiti, momenti di confronto e di progettazione partecipata, all’interno del Camping San Lorenzo di Melendugno. Il Treno della Memoria, giunto ormai alla sua diciottesima edizione, è un progetto di educazione alla cittadinanza attiva attraverso la memoria del '900, nel corso delle varie edizioni ha accompagnato circa 50 mila ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia in un percorso che inizia nelle scuole con approfondimenti storici e culmina a Cracovia con la visita dei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. Per l’occasione, Lecce ospiterà gli Alfieri della Memoria, progetto curato dall'associazione Terra del Fuoco .- Trentino che hanno ricevuto in eredità il testimone e la responsabilità del “fare ed essere memoria” dai sopravvissuti e che da oltre un anno accompagnano la tela della memoria in giro per l'Europa. Gli Alfieri di memoria si spostano a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici, trasformando le frontiere in passaggi, la conoscenza della storia in impegno per il presente, la memoria di errori passati nella promessa di un futuro migliore. Sul loro cammino toccano i luoghi significativi della memoria e dell'impegno. Nei prossimi giorni arriveranno a Lecce e depositeranno per un mese la tela presso gli spazi di “Al Civico 20” progetto di rigenerazione urbana portato avanti dall'Associazione TdF Mediterranea