I due consiglieri comunali Udc di Galatina continuano con i loro attacchi alla Giunta Montagna. Le loro attenzioni sono particolarmente concentrate su Roberta Forte. "Siamo sconcertati dal tono delle repliche della vicesindaco – scrive in un comunicato stampa Lilli Villani– ma siamo più che mai convinti della necessità che sia fatta luce sul suo comportamento. È inutile che tenti di spostare l’asse della discussione sull’attività dell’amministrazione Coluccia. Le critiche che vengono mosse al vicesindaco riguardano la legalità, l’etica e il senso delle istituzioni. Continua a sbraitare di articoli e commi di legge: noi aspettiamo la risposta del sindaco Montagna. Nel frattempo il plico con la documentazione è stato inviato al Prefetto di Lecce e all’Ordine degli avvocati di Lecce”.
“È gravissimo che il bilancio della Csa sia stato approvato solo dai soci privati -rincara la dose Giancarlo Coluccia, ex-primo cittadino galatinese- e che la vicesindaco sia entrata in assemblea solo quando si è passati al secondo punto: il rinnovo della cariche sociali. È mancata l’assunzione di responsabilità della parte pubblica: cosa aspettano la vicesindaco e la sua maggioranza a prendere atto che l’unica via d’uscita sono le sue dimissioni? Troppo facile cercare di salvare la faccia gettando discredito sugli altri, ma è un gioco da bambini che fa sorridere. La vicesindaco non può glissare il dibattito sui suoi comportamenti tirando fuori che la mia amministrazione non ha lavorato. È una bugia troppo evidente e mi pare che proprio da lei non possa arrivare questo appunto”.