Le parole non bastano ad esprimere la rabbia e lo sconcerto per un atto vandalico che ha colpito una delle cripte più belle dell’agro galatinese. La cripta di Sant’Anna, nei pressi dell’omonima masseria, è stata presa di mira da ignoti che hanno distrutto parte del piccolo campanile che sovrasta il terrazzo della chiesa. La triste scoperta domenica 14 giugno.
La cripta è sempre stata aperta al culto, soprattutto in occasione della festa dei SS. Anna e Gioacchino che si tiene il 26 luglio. Una festa di comunità, carica di emozioni e di fede. L’attuale proprietario si sta già adoperando per porre rimedio al danno subito.
Quanto accaduto ci porta a riflettere molto seriamente sulla salvaguardia di questi tesori inestimabili presenti nelle campagne di Galatina e non solo. Sono luoghi che potrebbero accogliere non solo fedeli, ma anche visitatori del così detto turismo lento. Questa foto sia di monito per tutti. Non lasciamo che la storia di secoli sia distrutta da gente priva del senso della bellezza e di appartenenza a quello straordinario mondo contadino che tanto ci caratterizza.
