La presenza del presidio fognario in via Ascoli Piceno, nelle immediate vicinanze del comparto n. 10 del PUG di Galatina, tra l'altro attualmente in forte espansione (distanze dell'impianto dai fabbricati in corso di realizzazione di circa 40 m), pone l'attenzione sulla urgente necessità di un suo adeguamento, sia da un punto di vista funzionale che strutturale.
L'impianto esistente, nato dapprima come presidio depurativo e divenuto poi, a seguito della realizzazione dell'impianto di depurazione in agro di Soleto, un mero sollevamento (cioè i liquami sono "spinti" mediante delle pompe elettrosommerse, verso l'impianto di depurazione), presenta al suo interno un arrivo dei liquami a cielo aperto (senza alcuna copertura) che, successivamente sono appunto rilanciati verso l'impianto di depurazione suddetto.
Queste caratteristiche, legate alla circostanza non trascurabile della vicinanza ad una realtà insediativa in forte crescita, crea un problema legato all'impatto olfattivo derivante dalle emissioni odorigene.
Questo fenomeno è stato segnalato e continua ad esserlo dagli abitanti del territorio urbanizzato circostante i quali percepiscono in maniera rilevante dette emissioni. E' ora che dette segnalazioni siano concretamente messe in evidenza e riportate ai gestori dell'impianto al fine di arginare il fenomeno.
Per questo motivo, al fine di addivenire ad una aggiornata conoscenza del reale stato dei luoghi del presidio fognario, per rilevarne l'effettiva potenzialità che, nel corso degli anni è divenuta certamente inadeguata a causa dell'aumento della popolazione, delle utenze e quindi degli apporti dei reflui, già da tempo è stato avviato un dialogo tra professionisti locali con AQP il quale sta pianificando, in tutta la provincia di Lecce, una serie di campagne di misure olfattometriche per determinare la presenza di eventuali criticità impiantistiche.
Galatina è stata inserita in dette campagne di misura alla luce delle quali saranno effettuate le dovute considerazioni e quindi pianificati gli interventi da porre in essere.
Ritengo che, al fine di pianificare con AQP una serie di accorgimenti tecnico costruttivi per mitigare la percezione dell'opera nel contesto urbano, per tutelare la salute dei cittadini e la salubrità delle aree contermini all'impianto, sia necessario richiedere un tavolo tecnico permanente con l'Ente, di concerto con questa Commissione, il sindaco Fabio Vergine e, chiaramente, con gli Uffici comunali preposti, in modo da instaurare una fattiva e sinergica collaborazione.