Signor Sindaco, Signora Vice Sindaca, mi permetto, per dovere civico, di segnalare alla Vostra sensibile attenzione, un grave e diffuso disagio che patisce la città per l'inurbana abitudine, propria di molte cittadine e cittadini, di gettare le cicche sui marciapiedi e sulle strade della città e di portare a spasso i cani di famiglia onde consentire agli inconsapevoli animali di soddisfare i propri bisogni
fisiologici, liquidi e solidi, anziché nell'orto di casa propria, sui marciapiedi e nelle, ormai impraticabili, aiuole dei giardini comunali e dei viali pubblici.