Ricorre quest'anno il III Centenario della costruzione della Chiesa Madonna del Carmine di Galatina. La precisa indicazione cronologica con cui si inaugurò una nuova, evangelica pagina di bellezza e spiritualità nella vicenda storico-religiosa della nostra Città la troviamo incisa nel terzo ordine della facciata, al di sotto dello stemma dei Carmelitani.
La Chiesa è un insigne edificio sacro che sorge nella zona Nord-Est del Centro Storico, a ridosso del tratto dell'antica cinta muraria, ormai demolita, compresa tra il Convento e la Chiesa di Santa Maria della Grazia dei Padri Domenicani e l'Abbazia di Santa Caterina Novella dei monaci Olivetani (i Bianchini).
Per la costruzione venne utilizzato lo stesso sito sul quale sorgeva la chiesa seicentesca che i Carmelitani avevano fatto erigere e crollata nel 1719. L'anno successivo, essi avviarono i lavori per un nuovo edificio sacro che fu ultimato, grazie al generoso contributo di nobili famiglie galatinesi, nel 1724 ed è quel monumento tardo barocco che ancora oggi possiamo ammirare.
Da oltre due secoli, dopo la soppressione degli Ordini religiosi, la Confraternita "Vergine SS. del Carmine" custodisce con dedizione e massima cura questo santuario di fede, di preghiera e di devozione alla Madonna.
La celebrazione del III Centenario offre lo spunto per riscoprire e condividere con tutta la comunità cittadina il perenne messaggio di tale secolare testimonianza che ha visto partecipi innumerevoli generazioni di fedeli.
Sono in programma diverse iniziative nell'arco dell'anno.
Il primo evento sarà Domenica 21 aprile 2024 alle ore 20:00, un Concerto per pianoforte. Il maestro LUIGI FRACASSO, nostro concittadino, eseguirà brani di L .v. Beethoven, R. Schumann e Bach-Busoni.
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