Caro direttore, l'intervento di Nova Polis relativo alla copertura di due dirigenti all'interno della struttura amministrativa del Comune di Galatina mediante procedura di mobilità tra Enti evidenzia non soltanto un uso strumentale dello stesso ma anche e soprattutto una scarsa conoscenza del quadro normativo che regola le assunzioni nella pubblica amministrazione. Ricondotto, preliminarmente, a verità il costo annuo di un dirigente che è di circa 72000 euro lordi (43000 di trattamento fondamentale e 29000 di trattamento accessorio) va detto a chiare lettere che:
a) Non vi è alcuna " modifica" all'organico comunale nè alcun aumento del costo del personale atteso che:
a.1) si tratta della copertura di posti previsti in organico (e scientemente confermati dalla rivisitazione organizzativa già operata dal Commissario,che ha invece soppresso altra struttura dirigenziale).
a.2) nel caso del Dirigente Tecnico , si tratta di semplice turn over del Dirigente dei Lavori pubblici collocato in quiescienza dal 1 luglio 2012 (la cui spesa era pertanto consolidata nel bilancio comunale); anche nel caso del Dirigente-Comandante P.M. non si tratta di spesa ex novo, posto che dai primi mesi del 2012 il posto è coperto (sia pure con modalità provvisoria ed oneri parziali).
a.3) le assunzioni in questione sono inserite in una programmazione del fabbisogno del personale (adottata all'esito di tutti i passaggi istituzionali) della quale il Dirigente dei Servizi Finanziari e il Collegio dei Revisori dei Conti hanno attestato la compatibilità con il bilancio, il rispetto dei limiti imposti dalla legge e soprattutto la funzionalità alla RIDUZIONE DELLA SPESA DEL PERSONALE.
b) La copertura delle due posizioni dirigenziali, in settori così nevralgici, oltre a rispondere ad ineludibili esigenze di buon andamento della Pubblica Amministrazione risulta indispensabile proprio per "mantenere e migliorare il valore dei servizi offerti ai cittadini".
E' come viceversa se affermassimo che una macchina possa viaggiare senza pilota o che un reparto possa lavorare senza Primario.
Oltretutto a soluzioni diverse,cioè interne ,osta la specificità delle figure professionali richieste e, per alcuni aspetti,la stessa normativa vigente. Ci si riferisce in particolare, quanto al Dirigente tecnico al D.Lgs 163/2006 e, quanto al Dirigente-Comandante P.M. alla legge regionale Puglia del 14/12/2011 n. 37 che esclude che il Corpo di Polizia Municipale possa costituire struttura intermedia di altri settori e che impone che al Corpo sia preposto un Dirigente appartenente ai ruoli della Polizia Municipale.
D'altra parte già la Giunta che ha dichiarato di voler rivisitare la pianta organica perchè inadeguata in termini di professionalità immaginate, per corrispondere agli adempimenti imposti dalle politiche comunitarie ha già provveduto a costituire l'Ufficio Europa riservando la responsabilità di tale Ufficio ad interim a Dirigente del Comune in organico. Questo per affermare che " una accorta gestione della cosa pubblica" proprio perchè passa attraverso la "individuazione dei vari livelli di priorità" (sono parole di Nova Polis) è tale se non si riduce in meri tagli di posti, specie se strategici o addirittura infungibili, ma solo se si traduce in interventi selettivi che "senza sacrificare lo svolgimento delle funzioni istituzionali...determinino una migliore allocazione delle risorse, eliminando gli eccessi di spesa e gli sprechi e garantendo i servizi. (sono parole del Ministro Patroni Griffi).
Di certo, l'azione della Giunta che non mancherà certo di coinvolgere organi istituzionali, parti politiche e sociali, in adesione a consolidate relazioni sindacali, è rivolta al contenimento della spesa entro i limiti prescritti e a ricercare una migliore efficienza della struttura burocratica ricorrendo prioritariamente alle risorse interne, anche attraverso progetti di "assistenza tecnica" e di " formazione professionale" funzionali al programma della Giunta.
Tanto Le dovevo al fine di evitare una rappresentazione mistificatoria e non reale del provvedimento adottato dalla mia Giunta.
RinnovandoLe la stima le porgo distinti Saluti.
Gentile Sindaco, ho solo un dubbio. Se, nel rispetto della legge, venisse nominato primario di un reparto di neurochirurgia un esperto di igiene e profilassi, i pazienti potrebbero ugualmente stare tranquilli? Ricambio i Suoi saluti e Le confermo la mia stima. (d.v.)