Paparine cu le vulie

Caro Dino, con i festeggiamenti di Sant'Antonio Abate, lo scorso 17 Gennaio, e la tradizionale "Focara" a Novoli, siamo ormai nel Carnevale. Questo periodo dell'anno, che precede quello quaresimale, riporta indietro negli anni tutti noi.

Fornai per un giorno

Quando la professoressa Antonella Marrocco,  coordinatrice del progetto nazionale "Comenius", mi propose di partecipare a tale progetto, non credevo di provare le emozioni e la gioia che ho sentito nell'ospitare, il 21 Gennaio scorso, nel mio laboratorio di panetteria una delegazione di docenti e alunni (dai 12 ai 13 anni) spagnoli, ungheresi, turchi e polacchi presenti a Galatina dal 18 (fino al 24).  L'esperienza si concluderà in Polonia nel mese di Maggio.

Ufficio postale chiuso per inventario e monta la protesta

Caro Dino, ti scrivo dopo essere stato vittima dell'ennesimo disservizio, da parte dello sportello delle Poste Italiane, sito qui a Galatina in piazza F. Cesari, la Posta centrale della nostra città. Dopo due ore di attesa, decido di tornare nel pomeriggio a ritirare la raccomandata in mancata consegna per destinatario assente. Nel pomeriggio, alle ore 15:30, trovo gli uffici chiusi con una pattuglia della Polizia di Stato davanti alla porta. "Gli Uffici sono chiusi per inventario", era scritto sull'avviso affisso fuori dalla porta.

Babbo Natale a Galatina lascia la slitta per il T-346

Cari amici, quest’anno a Galatina Babbo Natale porterà i suoi doni con il nuovo T-346°. Dal 02 Ottobre 2014, infatti, nel 61° Stormo, di stanza al 'Fortunato Cesari', ha avuto luogo la prima missione addestrativa con il nuovo velivolo T-346A  dell’Aeronautica Militare, segnando così l’ingresso di tale aereo nel nuovo e avanzato sistema di addestramento. Consapevole che molti di voi, guardando il cielo galatinese, se ne siano già accorti, mi piacerebbe dare il giusto peso a questo cambiamento.

Carteddrate e porceddrhuzzi, le origini e la ricetta originale

Cari Amici, vorrei continuare a parlarvi di prelibatezze leccesi legate agli eventi e alle feste. Pochi giorni fa avevo parlato della “puccia dell’Immacolata”, tipico pane di grano paffuto che si consuma la vigilia dell’8 Dicembre dopo una mattinata di digiuno; oggi parlerò di un fiore all’occhiello dei dolci pugliesi, il simbolo dell’allegria, dell’esultanza e della festa: le carteddrate e li porceddruzzi . Per i pugliesi, costituiscono il dolce natalizio per antonomasia, mentre un tempo erano un dolce chiamato a suggellare molte liete occasioni in ogni periodo dell’anno.

La puccia

Carissimi amici, da domenica 30 Novembre 2014  siamo nel periodo liturgico dell’Avvento. In questo periodo, che contiene le quattro domeniche precedenti al Natale, preparatorio allo stesso, magicamente la religione cattolica s’intreccia con la tradizione culinaria salentina. Derivante sicuramente dalle osservanze che la stessa religione consiglia ai fedeli, quella dell’astinenza alla carne. E qui la fantastica e geniale predisposizione dei salentini a trovare l’alternativa alla carne che fa nascere piatti e dolci, veri e propri capolavori di sobrietà.

Un plauso a 'I Concerti del Chiostro'

Caro Dino, permettimi, rivolgendomi agli organizzatori de "I Concerti del Chiostro", di fare i complimenti e dimostrare tutta la gioia che ho avuto, assistendo l'altra sera al concerto di Simona Molinari. Hanno reso una serata autunnale indimenticabile, perché sia la splendida voce della cantante partenopea, ma non solo visto che era eccellentemente accompagnata da tre musicisti, sia l'impeccabile e laboriosa organizzazione degli addetti ai lavori, hanno appagato i numerosi spettatori.

Le frise e lu squaiatu di Galatina con Lecce2019

Caro Dino, lunedì 6 Ottobre Lecce sarà una città aperta, Lecce open city: concetti che ritornano spesso non solo negli obiettivi della pubblica amministrazione, ma anche nei principi della DEMOCRAtopia, l'utopia e lo strumento con cui Lecce2019 sta cercando di creare un clima di fiducia, consapevolezza, spirito collaborativo e responsabilità. Sarà una giornata fondamentale per Lecce e per tutto il Salento: verrà visitata da una giuria internazionale, impegnata a visitare tutte le città che si contendono il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019.

Una soluzione molto semplice per il traffico galatinese

Caro Dino, ultimamente resto ingorgato nel traffico di Galatina, come se fosse una città metropolitana, percorrendo corso Porta Luce in uscita da Piazza D. Alighieri. La coda delle auto ferme, per il semaforo rosso, iniziava in prossimità della "Pupa". E' al quanto strano perché è un tragitto che abitualmente faccio da decenni e non mi è mai capitato di restare fermo in attesa, nemmeno nel periodo natalizio.

"Esiste l'aldilà? Ignoro l'oggi e vi racconto di ieri"

Caro Dino, oggi vorrei parlarvi (lasciando cadere nell'oblio le sterili critiche e cattiverie dette, qualche giorno fa, da un sedicente esponente politico galatinese decaduto, che abbaia a tutti i passanti "comu nu cane rraggiatu") di anime e di quel che c'è dopo la morte secondo una mia impressione. Ma vorrei prima di tutto chiarirvi il perché di questa mia iniziativa e l'origine del discorso: due notti fa ho sognato di essere morto e una volta al cospetto di Nostro Signore mi sono trovato faccia a faccia con San Pietro.