Spett.le Redazione, sono una moglie e prima ancora una madre alla quale sta a cuore il futuro dei propri figli. È proprio vero che, una volta diventati genitori, si guarda il mondo diversamente, si vive in funzione dei propri figli e nella speranza che essi possano avere un futuro migliore del nostro. Ho letto con piacere l' iniziativa dell'amministrazione di fare la raccolta differenziata su tutta Galatina. A tale proposito vorrei porre alcune domande all'assessore all'ambiente. Premetto che vivo in campagna (per scelta, perché ci riteniamo una famiglia a cui piace vivere a contatto con l'ambiente che con le sue stagioni ci regala sempre grandi emozioni) e come i cittadini che vivono nel centro di Galatina, pago le tasse comunali, l'IMU (quando c'è stata) e la tassa sui rifiuti.
Arrivo alle domande:
- Nelle zone di campagna nessuno passa a ritirare i rifiuti, quindi fino ad oggi portavamo i rifiuti nel cassonetto all'ingresso della città. Quando spariranno i cassonetti, dove porteremo i nostri rifiuti? Passeranno dalle zone di campagna oppure si organizzeranno diversamente? Fateci sapere per favore cosa fare.
- Ho tre bimbi che vanno a scuola, e pare che a Galatina non esista un servizio scuolabus. Poi però le circolari girano tutto il giorno, per tutto l'anno, vuote, consumando carburante (che credo paghiamo noi cittadini) ed inquinando. Non si potrebbero limitare le inutili corse interne e sostituirle con un servizio di scuolabus per chi abita fuori dal centro cittadino, vista l'assenza di piste ciclabili? E che fine ha fatto il pulmino elettrico, che sicuramente inquina meno? Considerate le poche (pochissime) persone che usano le circolari durante il giorno si potrebbe utilizzare l'elettrico al posto del mezzo a carburante.
- Verranno distribuite le compostaie per fare il concime con i rifiuti?
- Alcune mamme della scuola di mio figlio mi dicevano che quest'anno non si insegnerà la raccolta differenziata a scuola. Ma proprio quest'anno che si fa la raccolta differenziata su tutta Galatina, si trascurano le figure più importanti della nostra società? Alcune scelte di questa amministrazione sono davvero incomprensibili, vanno in direzione opposta a quelle che sono semplici scelte a favore dell'ambiente, come il continuo cementificare delle nostre campagne, dovuto proprio ad una scarsa educazione ambientale: invece di fare "strade per le biciclette" (ho spiegato così il senso della pista ciclabile a mio figlio più piccolo quando questa estate siamo andati in vacanza nella Riviera dei Fiori, sul litorale costiero di San Remo) si realizzano "strade per le auto" (le orrende tangenziali). Per non parlare degli alberi: invece di piantare uno per ogni nato, si abbattono (il gelso).
- Ultima domanda: le campagne sono piene di rifiuti, quando si inizierà a punire seriamente chi, volontariamente e senza scrupolo, distrugge il nostro territorio? Non ci sono soldi per farlo? Allora sanzionate le persone scorrette, e con quei soldi ripulite le campagne! Non è giusto che i nostri figli debbano sopportare le scorrettezze di pochi maleducati. Crescendo in una società dove il rispetto manca e dove non si educa fin da piccoli al rispetto per la natura, ci troveremo un futuro pieno di cemento e sempre più dannoso per la loro salute.
Credo, con queste mie domande, di essere la portavoce di tante mamme, preoccupate sempre più per la non-cultura ambientale che si fa largo nella nostra società.
Ringrazio sia la direzione se pubblicherà la mia lettera (anche se non la pubblicherà) e per l'importante servizio d' informazione fatto, sia l'assessore se vorrà rispondere alle mie domande, augurando ad entrambi buon lavoro ed in bocca al lupo all'amministrazione per le nuove, importanti scelte che farà per la protezione dell'ambiente. Viva l'ambiente!